Digitalizza il tuo studio

Lo studio nell’era 4.0

Il 2019 è l’anno di prova della fatturazione elettronica fra privati e l’Amministrazione finanziaria ha ulteriori dati per:

  • rilevare prontamente errori;
  • irrogare sanzioni;
  • effettuare controlli incrociati del tutto automatizzati;
  • inviare inviti di compliance.

Il rapporto Agenzia Entrate–Professionista–Cliente è già digitale: il ruolo del commercialista e del consulente del lavoro diventa così fondamentale.

Quelli che in un primo momento si sono rilevati come maggiori carichi di lavoro , sono diventati oggi strategiche opportunità da cogliere.

Il tempo di gestione cartacea dei documenti, di protocollazione e di archiviazione sarà eliminato; queste attività verranno sostituite da controlli informaticiautomatizzati e riconciliazioni, allo scopo di prevenire, intercettare e correggere eventuali errori, omissioni ed anomalie negli adempimenti contabili e fiscali.

Le nuove opportunità di business

La digitalizzazione dello studio richiede il presidio di nuovi rischi e l’implementazione di adeguate procedure di controllo su tutti i livelli, organizzativi e informatici.

Per le attività professionali svolte ci saranno ancora importanti trasformazioni con il consolidarsi della digitalizzazione.

La massa dei dati scambiati ogni giorno fra Cliente – Professionista – Amministrazione finanziaria è sempre maggiore e i supporti informatici a disposizione permettono di gestirla e supportarla con efficienti controlli, riducendo al minimo l’intervento umano.

Il tempo risparmiato nelle attività prettamente operative può essere “investito” per:

  • migliorare i servizi contabili e fiscali offerti;
  • seguire maggiormente il cliente, orientando di più la sua attività;
  • sviluppare nuovi servizi di consulenza.

Da molto tempo, ormai, il cliente vede il professionista come mero esecutore del Fisco; che sia questa l’opportunità giusta per tornare ad essere il consulente di fiducia dell’imprenditore?

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