Editoria professionale, il sorpasso storico del digitale sul cartaceo passa dai software gestionali

Il report Cerved-Databank fotografa un mercato da oltre mezzo miliardo di euro per l’editoria elettronica

Giuffrè Francis Lefebvre, Wolters Kluwer Italia e Il Sole 24 Ore. Sono questi i tre leader del mercato editoriale professionale che nel 2018, per la prima volta, ha superato l’editoria tradizionale cartacea del settore. Da soli stabiliscono il 57% del fatturato. La fotografia è scattata dall’annuale Indagine sull’Editoria Professionale di Cerved-Databank.

Un mercato che vale 537 milioni di euro e che, per circa tre quarti, è composto dalle aree giuridiche e fiscali. Difatti nel 2018 oltre il 60% del fatturato è stato realizzato nel segmento dell’editoria elettronica online e dei software gestionali.

 

Un futuro (e un fatturato)  sempre più radioso

L’editoria elettronica online – da intendersi come comparto che include banche dati, servizi internet e portali tematici – va in controtendenza rispetto al mercato global. La crescita è del 3% nello scorso anno, con oltre 200 milioni di euro di giro d’affari.

Subito dopo si piazzano i software gestionali in ambito fiscale, aziendale, paghe, contabilità e nell’area legale. Questa porzione è in aumento del 2,4%, a circa 130 milioni, trainata dallo sviluppo di proposte innovative e cloud che integrano i contenuti editoriali (banche dati, eccetera), e semplificano l’operato del professionista e dello studio. Oggi più che mai, tra l’altro, vista la fatturazione elettronica, la firma digitale e il processo civile telematico.

Per Cerved-Databank, la tendenza già evidenziata nel report sarà ancora più marcata. Per l’editoria elettronica online, infatti, è previsto un nuovo balzo in avanti del 5,7%. In crescita anche i software gestionali (+3,5%) per un mercato dell’editoria professionale che, dunque, si appresta a essere coperto fino al 65% dal digitale.

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