L’EVOLUZIONE DIGITALE del mondo del lavoro

ECCO COME CAMBIA IL LAVORO: SARÀ SMART WORKING PER SEMPRE?[1]

 

A partire dal 2021 lo smart working sarà strutturale e rappresenterà il primo passaggio della riforma complessiva del mondo del lavoro.

Sino all’ultimo giorno del 2020, le aziende private saranno incentivate a continuare con lo smart working, mentre per quanto riguarda il pubblico impiego si continuerà con il 50% dei dipendenti a lavoro da remoto (quota che arriverà al 60% a partire dal 2021).

La scelta della proroga nasce dal timore degli esperti di una seconda ondata di Coronavirus in Ottobre e pertanto sarebbe stato inutile “riavviare la macchina” del settore impiegatizio per qualche mese per poi, forse, doverla bloccare nuovamente.

Ancora da definire meglio sono le modalità con cui lo smart working sarà regolamentato, considerando il c.d. “diritto allo spegnimento” evidenziato dalle associazioni dei lavoratori, cioè la netta separazione tra la vita privata e la vita professionale pur in presenza del lavoro agile.

Lo smart working trova più favorevoli che contrari, ma “implica l’evoluzione della cultura manageriale, che deve abbandonare la dimensione del controllo per lasciare spazio alla fiducia e alla responsabilizzazione dei lavoratori”[2].

“Abbiamo bisogno di andare verso sistemi flessibili, interconnessi, capaci di mettere in contatto diverse persone da diversi luoghi con piattaforme di accesso ai dati non legate ad una specifica sede. Tra l’altro attorno allo smart working possono nascere condizioni di lavoro più inclusive di categorie oggi in maggior difficoltà, come le donne o le persone con disabilità”[3].

“Il primo passo da compiere, per quelle imprese che ancora non hanno ben chiaro il concetto di digitalizzazione aziendale e fanno fatica a progredire in questa direzione pur riconoscendone l’importanza, è quello di comprenderne il significato e mettere a fuoco le diverse soluzioni in ambiente Cloud”[4].

La soluzione è quella di rendere lo smart working uno standard accessibile e sicuro anche attraverso l’utilizzo di software cloud studiati e programmati, ma non improvvisati solo per l’esigenza del momento.

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[1] https://www.pmi.it/economia/finanziamenti/336651/dl-semplificazioni-potenziata-la-nuova-sabatini.html

[2] https://www.ilsole24ore.com/art/smart-working-reazione-peggiore-e-tornare-vecchie-abitudini-AD9WJfe

[3] https://www.ilsole24ore.com/art/smart-working-reazione-peggiore-e-tornare-vecchie-abitudini-AD9WJfe

[4] https://www.extrasys.it/it/cube/digitalizzazione-aziendale

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